12 February 2010

guanti di lana di pecore che mangiano alghe

L'isoletta piu' a nord dell'arcipelago delle Orcadi si chiama North Ronaldsay. In quest' isola vivono una manciata di umani, dei bovini e pecore di razza Ronaldsay. Il terreno dell'isola e' molto povero ed e' riservato per i bovini, e' circondato da un muro e le pecore vengono lasciate fuori dal muro tutto l'anno fatta eccezione per il periodo delle nascite.
Gli ovini sono piu' adattabili dei bovini, quest'isola ne e' un esempio.
Al di fuori della recinzione le pecore trovano un po' d'erba e al cambio di marea trovano alghe.

Il vello di queste pecore ha due strati: uno di peli grossi e lunghi che proteggono l'animale dalle intemperie e uno soffice e piu' corto che protegge l'animale dal freddo.

Nell' isola c'e' una piccola fabbrica che lava, carda e fila la lana di queste pecore. Io ho acquistato 100 g di lana cardata presso scottishfibres, l'ho filata con il mio fuso e poi ho intrecciato i singoli usando l'arcolaio.

Il filo ottenuto e' finissimo, (ho lavorato con i ferri del numero 2) a guardarlo sembra ispido ma al tatto e' abbastanza soffice.

Con quei 100 g sono riuscita a fare 2 paia di guanti. Il primo paio era per la mia madrina, li ho spediti dall'Italia e quindi mia mamma li ha visti sicche' ne ho fatto un secondo paio per lei.