26 October 2009

Nunarazzo

E' un arazzo fatto con la tecnica del fetro nuno. Sicche' e' un Nunarazzo.

In origine doveva essere la tenda della portafinestra che da sul terrazzo. Doveva essere il mare a partire dalla riva che cambia colore gradualmente. In basso si vedono i colori piu' scuri che sono le roccie e le alghe che emergono dal mare.

Non ho usato molto questa tecnica e non mi sono resa conto di quanto leggero fosse il pezzo finito. Risultato: non funziona. In compenso mi piace e quindi e' diventato un arazzo da parete (se riesco a trovare dei ganci...)

Prima di tutto ho tinto la lana merino con la tintura acida. Ho creato diverse tonalita' in varie ciotole di recupero. Ho tinto la lana con una siringa da cucina: pescando il colore dalle ciotole .
Con la stessa tintura ho "dipinto" la stoffa di seta sottilissima usando dei pennelli grossi.

Ho steso un alunga striscia doppia di pellicola e ho trasferito la stoffa sulla pellicola. L'ho ripiegata su se stessa in modo da sigillarla e poi l'ho imacchettata e messa a cucinare a vapore assieme alla lana.
Ho distribuito la lana a strisce sulla seta umida, l'ho coperta con un velo di tulle, ho aggiunto acqua saponata e poi l'ho massaggiata, e massaggiata e maltrattata e rotolata. Sto pensando di ricamarci sopra con del filo di seta e magari attaccare delle conchiglie che ho trovato sulla spiaggia il giorno che ho deciso di fare questo pezzo.

19 October 2009

Arazzo al naturale

Ho fatto un bel po' di esperimenti di tintura vegetale. Ho usato lana che ho filato con il fuso e poi binato con l'arcolaio (perche' binare col fuso e' un odissea...). Sono matasse di circa 40 g l'una e quindi ottime per sperimentare.
Ho provato:
  • madder sotto e sopra gli 80"C e con bagno alcalino (ho aggiunto bicarbonato di soda finche' ho raggiunto il pH 8 (non piu' di 9 o la lana diventa fragile)


  • sanderswood -nella foto mentre e' in ammollo (almeno 24 ore)
  • henne'
  • curcuma
  • zafferano
  • paprica (un disastro da arancione la lana e' ridiventata quasi completamente bianca dopo qualche ora al sole)
  • buccia di melograno
  • buccia di avocado
  • ginepro



  • Ho deciso di usare tutti questi gomitoli per fare un arazzo, il mio primo arazzo.
    Ho dovuto tendere l'ordito una mezza dozzina di volte perche' prima era troppo fitto e poi troppo lasco e poi troppo teso e poi...


    Ma alla fine l'ho finito. Naturalmente ci sono una marea di errori e di cose che avrei dovuto fare in modo diverso ma ho imparato un sacco e ho gia' un sacco di idee nuove.